A dimostrazione dell’importanza dell’efficienza della produzione nel mercato dei tappi, delle chiusure e contenitori a parete sottile, Sumitomo (SHI) Demag ha sviluppato con successo una soluzione completamente elettrica per ogni applicazione di imballaggio. La serie PAC-E, in rapida espansione, completa il portafoglio macchine.
PAC-E oltre ad essere il riferimento per la concorrenza, mette a disposizione dei trasformatori la grande esperienza dell’azienda nel settore completamente elettrico per aiutarli a risparmiare energia e a vincere la gara della produttività. “La fluttuazione dei costi energetici crea incertezza. In particolare per i produttori di imballaggi, dove l’energia è una delle spese più elevate e imprevedibili. Per contrastare questo fenomeno, la ripetibilità della lavorazione e la riduzione degli scarti, combinate con la riduzione dei costi energetici, sono oggi ancora più imperative”, conferma Arnaud Nomblot, Direttore Business Development Packaging.
La El-Exis SP nel corso degli ultimi 10 anni ha rappresentato il punto di riferimento per il mercato delle macchine da imballaggio veloce in termini di efficienza energetica e cicli brevi. La PAC-E, che ne rappresenta l’evoluzione, a parita’ di prestazioni in termini di velocita’ e dinamica, garantisce consumi energetici dimezzati.
Disponibile in quattro diverse varianti di forza di chiusura, PAC-E apre la strada ad una produzione ancor piu’ efficiente. Spiega Nomblot: “Con PAC-E oltre ad aver ridotto il numero dei componenti soggetti ad usura, minimizzato gli scarti ed ottimizzato la manutenzione per ridurre i tempi di fermo macchina abbiamo risolto direttamente il problema maggiore legato al ciclo produttivo nell’imballaggio: il consumo energetico”.
Oltre a essere estremamente efficiente, PAC-E è anche più pulita. La lubrificazione della ginocchiera e’ a circuito chiuso ed elimina pertanto i rischi di contaminazione dei pezzi stampati. L’olio viene invece estratto, filtrato e riciclato. In questo modo si eliminano gli interventi di pulizia della ginocchiera.
A seguito di accurate misurazioni delle prestazioni rispetto ad una macchina ibrida, prendendo come riferimento la produzione di tappi per bibite gassate con un peso di 1,8 g ed uno stampo a 72 cavità, su un tempo di ciclo di 3,9 s e una produzione di 8.000 ore all’anno, il risparmio energetico è stato di 300 MWh all’anno. Ciò corrisponde a 90.000 € all’anno, con costi energetici di 30 ct/kWh.
Tuttavia, per i produttori di articoli ad elevati volumi, l’affidabilità della macchina e i tempi di ciclo veloci sono gli elementi che permettono di incrementare la capacità produttiva. Ed e’ proprio in questi fattori che PAC-E eccelle, fornendo una produzione stabile e costante e flessibile al cambio delle dinamiche per sostenere una prestazione ottimale.
Tutte le macchine PAC-E sono compatibili con il software multipiattaforma e a comunicazione aperta di Sumitomo (SHI) Demag; questi strumenti digitali attivi in tempo reale possono portare a una programmazione più produttiva e a una riduzione significativa dei tempi di fermo macchina non pianificati.
“Anche i piu’ efficienti trasformatori di imballaggi stanno traendo vantaggi dall’uso di PAC-E; le caratteristiche di velocità e potenza del nuovo gruppo di iniezione con azionamento elettrico diretto garantiscono dei processi molto rapidi senza dover scendere a compromessi in termini di velocità, dinamica, produttività, affidabilità e risparmio energetico”, assicura Nomblot.