In edilizia, il “taglio termico” impedisce al calore di entrare o uscire dall’edificio, grazie a un aumento delle prestazioni di isolamento che si traduce in costruzioni efficienti dal punto di vista energetico e con un’impronta di carbonio migliorata. Questa caratteristica è particolarmente importante in aree geografiche che risentono di grandi sbalzi di temperatura, inverni molto freddi e/o estati molto calde.
I serramenti in alluminio, in particolare, a causa della buona conduzione termica del metallo, traggono vantaggio da un design speciale in cui la trasmissione del calore viene interrotta dal taglio termico. Serramenti eccessivamente freddi in inverno e molto caldi in estate richiedono infatti l’impiego di molta energia per mantenere una temperatura interna confortevole.
I profili a taglio termico in poliammide vengono utilizzati per separare i componenti interni ed esterni dei serramenti. In genere, vengono utilizzate poliammidi rinforzate con fibra di vetro per garantire stabilità meccanica al telaio della finestra, che deve essere in grado di resistere a forze significative. La poliammide con il 25% di fibra di vetro ha un valore di conducibilità termica lambda = 0,40 W/(m·K), che è > 400 volte più efficiente per l’isolamento termico rispetto all’alluminio, che ha un valore lambda di circa 160 W/(m·K).
Per ridurre il trasferimento di calore è sufficiente il profilo a taglio termico: quindi un ulteriore incremento delle proprietà isolanti di questi profili permette di migliorare l’efficienza energetica dei serramenti. Questa soluzione è disponibile a livello industriale, ed ha permesso di ottenere a una nuova generazione di profili a taglio termico con valori lambda ridotti. Con la stessa selezione di materie prime, i profili estrusi con questa tecnologia hanno una struttura in schiuma microcellulare composta da gas atmosferici come azoto o anidride carbonica.
La densità dei profili in poliammide così prodotti è ridotta da 1,31 kg/dm³ a 1,0 ± 0,1 kg/dm³ e il valore lambda ottenuto è di circa 0,20 W/(m·K).
Grazie alla struttura microcellulare, le proprietà meccaniche dei profili sono paragonabili a quelle dei profili rigidi, mentre le proprietà di isolamento sono significativamente migliorate, stabilendo un nuovo standard nell’industria dei profili a taglio termico. Ciò è necessario per soddisfare le severe normative di isolamento degli edifici e la crescente richiesta di soluzioni edilizie sostenibili ed economiche.
Promix, con la sua tecnologia Microcell, è il fornitore pionieristico che consente di ottenere tali riduzioni di densità , con linee di estrusione sia a caldo sia a freddo. Più di 40 linee di estrusione funzionano utilizzando già questa tecnologia, e il numero di installazioni è in continua crescita.