Un portafoglio ordini in crescita caratterizza lโindustria italiana costruttrice di macchine per plastica e gomma: il primo semestre si รจ chiuso con un incremento del +10% rispetto allo stesso periodo del 2021 e le stime per il terzo trimestre sono ancora di segno positivo, grazie soprattutto alle vendite e alle commesse realizzate allโestero.
La performance italiana risulta, peraltro, migliore di quella dei concorrenti tedeschi: in una nota diffusa prima della pausa estiva, lโAssociazione di settore VDMA aveva infatti ritoccato al ribasso le previsioni per lโanno in corso, soprattutto alla luce del rallentamento della raccolta ordini, ipotizzando un livello di fatturato in linea con il 2021 o al piรน una crescita di un paio di punti.
Anche sul fronte dellโexport, la Germania ha chiuso la prima metร dellโanno con una crescita di un punto percentuale, mentre lโItalia ha registrato un incremento del +3%.
A livello di macro-aree geografiche di destinazione delle vendite italiane oltreconfine – a cui storicamente รจ destinato oltre il 70% della produzione – si osserva unโintensificazione dei flussi verso i mercati europei extra-UE, sudamericani e il quadrante asiatico mentre rallentano leggermente lโUnione Europea e il Nord America.
Quanto ai piรน importanti mercati, restando nellโambito dei primi dieci per valore, si rileva un incremento delle vendite in Germania, Polonia, Messico e Spagna, nonchรฉ in India e nel Regno Unito. Al contrario, flettono le forniture negli Stati Uniti, in Cina, Francia e Turchia.
Dal punto di vista merceologico, รจ particolarmente significativo lโincremento delle esportazioni nel segmento dellโestrusione, con gli impianti per mono-multifilamenti che segnano un +64% e arrivano ormai a pesare il 6% sul totale e gli estrusori che chiudono il periodo con un +25%.
A destare preoccupazione per i prossimi mesi รจ perรฒ il quadro macro-economico e congiunturale e, in particolare, i rincari vertiginosi dei prezzi dellโenergia, aggravatisi nelle ultime settimane, che si vanno ad aggiungere allo shortage di componentistica e materie prime manifestatosi nei mesi precedenti.
In questa situazione di chiaro-scuri, le aziende del settore stanno ultimando i preparativi per presentare le loro novitร tecnologiche alla mostra K 2022, che si svolgerร a Dรผsseldorf dal 19 al 26 ottobre.
Sono oltre 250 i fornitori di macchinari dall’Italia – dei quali la metร aderisce ad Amaplast – iscritti alla prossima edizione della kermesse tedesca e, insieme ad altre 150 aziende della filiera plastica e gomma (che nel suo insieme genera quasi il 5% del manifatturiero nazionale), costituiscono la compagine italiana a Dรผsseldorf, inferiore per numero solo a quella dei padroni di casa.
Il fil rouge che contraddistingue la proposta espositiva italiana in fiera รจ quello della sostenibilitร , punto centrale della transizione ecologica ed elemento fondamentale per lo sviluppo dellโindustria del Paese.
Non a caso, tra gli spunti che emergono dal Rapporto Strategico recentemente elaborato da The European House-Ambrosetti dal titolo “La circolaritร della plastica: opportunitร industriali, innovazione e ricadute economico-occupazionali per l’Italia” vi รจ il ruolo giocato dal segmento del recupero della plastica, che in Italia vale piรน del doppio della media europea; inoltre, negli ultimi 5 anni รจ la componente che ha dimostrato il maggior dinamismo, anche grazie al contributo degli impianti per il riciclo meccanico, che hanno ormai raggiunto un alto grado di sofisticazione.
Parallelamente, i costruttori italiani di macchinari sono in grado di fornire soluzioni volte a migliorare la sostenibilitร ambientale dei vari processi di trasformazione: macchine a ridotto consumo di energia che consentono anche la produzione di articoli di sempre minor peso ma con pari caratteristiche tecniche.
Amaplast supporterร gli espositori italiani al K dallo stand istituzionale (pad. 16, n. A56), fornendo inoltre ai visitatori riferimenti sullโindustria di settore e distribuendo la rivista MacPlas.
Alla mostra tedesca si presenterร ufficialmente anche PLAST 2023 (Milano, 5-8 settembre), organizzata da Promaplast srl, societร di servizi di Amaplast. Le iscrizioni alla specializzata milanese sono giร aperte per i nuovi richiedenti mentre sono giร 30mila i metri quadri riconfermati dai circa 600 espositori precedentemente iscritti a PLAST 2021, rinviata appunto al 2023 a causa della pandemia.
Lโorganizzazione di PLAST 2023 e degli eventi concomitanti entrerร nel vivo dopo il K ma la promozione della triennale internazionale inizierร proprio nei padiglioni della fiera di Dรผsseldorf.
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