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DOMO indirizza i produttori verso le poliammidi riciclate per un futuro più sostenibile

di Cecilia
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DOMO Chemicals (DOMO), produttore di poliammidi, ha introdotto delle nuove schede di materiali volte ad accelerare l’adozione della sua linea innovativa di poliammidi eco-compatibili, TECHNYL®4EARTH®. Questa nuova funzione su MMI TECHNYL® Design, la piattaforma DOMO di simulazione predittiva avanzata, si propone di aiutare i produttori a progettare componenti più leggeri e all’insegna del risparmio dei costi, impiegando poliammidi riciclate.

Con numerose industrie inclini a ridurre la loro impronta ambientale, la domanda delle materie plastiche riciclate cresce in misura esponenziale.  TECHNYL®4EARTH® ha aperto le porte a un ventaglio di nuove applicazioni, fornendo prestazioni innovative rispetto alla poliammide tradizionale 66 (PA66).

Se i costruttori automobilistici scelgono di adottare poliammidi eco-compatibili in sostituzione dei metalli, devono poter porre fiducia nelle prestazioni dei loro materiali. Con gli strumenti di MMI TECHNYL® Design di DOMO, i produttori possono comprendere il comportamento di questi materiali innovativi in situazioni reali prima di avviare la produzione dei nuovi componenti.

MMI TECHNYL® Design consiste in una piattaforma predittiva avanzata che attinge al vasto database DOMO che contiene dati essenziali sulle proprietà dei materiali al fine di aiutare i team ingegneristici a progettare componenti più leggeri e all’insegna del risparmio dei costi, avvalendosi delle poliammidi TECHNYL®. Tutto ciò e agevolato da Digimat, un software di modellazione dei materiali sviluppato e supportato dagli esperti Integrated Computational Materials Engineering (ICME) della divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon. Questo software consente di simulare un’ampia gamma di condizioni in uso per anticipare con precisione le prestazioni dei componenti realizzati con stampaggio a iniezione.

Per sostenere l’adozione più ampia delle qualità riciclate, è indispensabile una gamma più esaustiva di modelli. In Digimat, DOMO ha creato non meno di 700 modelli per i gradi TECHNYL® 4EARTH® A4E 218 V30, TECHNYL®4EARTH® A4E 218 V35 e TECHNYL® 4EARTH® A4E 218 V50 BK. I gradi TECHNYL® 4EARTH®A4E 218 sono poliammidi 66 riciclate al 100%, termostabili e rinforzate con fibra di vetro rispettivamente al 30, 35 e 50%.

Questa vasta gamma di modelli permette ai clienti di eseguire simulazioni integrative che coprono un’ampia serie di condizioni ambientali e casi di carico, tra cui la predizione di anomalie, l’analisi modale, l’impatto, il rumore, le vibrazioni e la durezza (NVH) nonché la dilatazione termica. Inoltre, è disponibile l’analisi del ciclo di vita (Life Cycle Analysis, LCA) del prodotto.

“Se i modelli di comportamento dei materiali sono eccessivamente semplificati, non si dispone di dati sufficienti e gli OEM saranno meno inclini ad adottare la tecnologia”, afferma Alexandre Chatelain, Simulation Models Database Manager presso DOMO Chemicals. “Ecco perché forniamo dei modelli predittivi che consentono agli ingegneri di utilizzare strumenti di Computer Aided Engineering al fine di ottimizzare i loro progetti e trarre il miglior vantaggio possibile dai nostri polimeri.”

La gamma di tecnopolimeri TECHNYL® 4EARTH® a base di PA66 è frutto del progetto Move4earth® sostenuto dal programma LIFE+ della Commissione Europea. Un processo brevettato trasforma gli scarti di tessuto tecnico, ad esempio quelli derivanti dalla produzione di airbag nel settore automobilistico, in poliammide di prima qualità. TECHNYL® 4EARTH® offre proprietà paragonabili a quelle della PA66 vergine equivalente e può ridurre sensibilmente l’impatto sull’ambiente, come le emissioni di CO2, il consumo idrico e l’uso di energia.

TECHNYL® 4EARTH® è disponibile in commercio in diverse versioni con contenuto di fibra di vetro fino al 50%. Questa tecnologia di riciclaggio di DOMO garantisce sia una qualità uniforme del materiale sia la certezza di soddisfare la crescente domanda di applicazioni ad alto rendimento più sostenibili in un ampio spettro di mercati, dai componenti automobilistici agli elettrodomestici, fino ai beni destinati ai consumatori e all’industria.

 

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