Annunciati i vincitori della decima edizione del Bando per lโecodesignpromosso dal Consorzio Nazionale Imballaggi: 219 le innovazioni โlaureateโ nel 2023. Grazie a loro, consumi energetici giรน del 22% e consumi idrici tagliati del 19%
219 casi di imballaggi rivisti in chiave sostenibile premiati, su un totale di 373presentati da 107 aziende. ร il bilancio in numeri della decima edizione del Bando CONAI per lโecodesign, patrocinato dal Ministero dellโambiente e della sicurezza energetica, al che ogni anno premia i casi virtuosi di aziende che hanno ridotto lโimpatto ambientale dei loro pack, usando almeno una fra le sette leve di prevenzione: riutilizzo, facilitazione delle attivitร di riciclo, utilizzo di materiale riciclato/recuperato, risparmio di materia prima, ottimizzazione dei processi produttivi, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo.
I benefici medi degli indicatori ambientali, per i casi premiati questโanno, fanno emergere come le attivitร di ecodesign portate avanti dalle imprese premiate abbiano consentito una riduzione del 30% nelle emissioni dianidride carbonica, un abbattimento del 22% dei consumi energetici e un taglio del 19% dei consumi idrici rispetto a come sarebbero stati gli imballaggi prima degli interventi di riduzione dellโimpatto ambientale.
“Numeri che confermano la crescente attenzione delle aziende italiane nei confronti della sostenibilitร ”ย commenta il presidente CONAI Ignazio Capuano.
Nel medagliere dellโedizione 2023 del Bando, cinque menzioni dโonore alle innovazioni che ottengono i cinque super premi per lโinnovazione circolare da 10.000 euro ciascuno.
Davines S.p.a. vince per la leva del riutilizzo grazie alla riprogettazione dell’imballaggio del suo prodotto Sublime skin Intensive Serum: ora puรฒ essere riutilizzato attraverso lโacquisto di una ricarica. Flacone in vetro, pompa erogatrice e tappo possono essere riutilizzati, e il prodotto puรฒ essere acquistato attraverso un sistema diricarica interna in plastica.
Crocco S.p.a. sale sul podio per la facilitazione delle attivitร di riciclo: il suo cappuccio elastico per copertura pallet era un multistrato che usava solo polimeri vergini, mentre ora รจ in polietilene monomateriale con un 31% di riciclato.
Conserve Italia รจ premiata per la leva dellโuso di materia riciclata: ha modificato la sua bottiglia in vetro trasparente per contenere passata di pomodoro usando vetro ambrato che contiene lโ86% di riciclato (prima era il 31%).
Fontaneto S.r.l. entra fra i super-premiati per le nuove applicazioni/tecnologie: ha modificato una confezione dei suoi ravioli con un multistrato la cui barriera polimerica รจ inferiore al 5% del peso totale. Ha permesso, inoltre, una riduzione del peso del sacchetto del 23%; diminuito del 36% anche il peso della scatola di imballaggiosecondario.
Premiata per le nuove applicazioni/tecnologie anche Italsilva Commerciale S.r.l.: ha reso mono-materiale la busta dellโecoricarica Marsiglia, ha aumentato il formato del prodotto riducendo l’impiego di materia prima del 33% per la busta e del 27% per tappo e scatola, e ha incrementato del 20% il contenuto di cartone riciclato per la scatola americana.
Menzione speciale per lโe-commerce a Nakuru S.r.l., che รจ intervenuta sul pack di protezione per la spedizione online di bottiglie in vetro: il nuovo imballaggio รจ costituito da due elementi (e non piรน da quattro) che accolgono sei bottiglie; la protezione interna, a seconda del verso dโutilizzo, puรฒ essere utilizzata in maniera indifferente come protezione sia inferiore sia superiore.
Gli altri 550.000 euro del montepremi sono stati divisi fra tutti gli altri casi premiati, in base a una graduatoria stilata valutando lโadozione delle sette leve di prevenzione, consultabile qui e sul sito conai.org[1].
“Dieci anni fa le aziende lavoravano soprattutto sulla riduzione del peso degli imballaggiยป spiega il presidente Capuano. ยซOggi optano soprattutto per interventi che rendono piรน efficiente lโuso dei materiali: lavorano per rendere i loro imballaggi sempre piรน riciclabili, scelgono di usare materia di secondo utilizzo invece che materia vergine, promuovono dove possibile il riutilizzo. Miglioramenti che sono frutto di ricerca e sviluppo, oltre che di un continuo sforzo di innovazione: dietro alla progettazione di un imballaggio cโรจ una grande attivitร di studio, possibile grazie alla sinergia fra tutti i soggetti che lavorano nella filiera”.
Tutte le candidature sono state analizzate attraverso lโEco Tool CONAI, uno strumento di Life Cycle Assessment semplificato in grado di calcolare gli effetti delle azioni di prevenzione in termini di risparmio energetico, di risparmio idrico e di riduzione delle emissioni di COโ, oltre che (solo per i casi di imballaggi che facilitano le attivitร di riciclo) di quantitร di materia prima seconda generata.
Anche questโanno lโEco Tool CONAI e lโanalisi dei casi sono stati sottoposti alla validazione di DNV, ente di certificazione internazionale.
Un comitato tecnico composto da referenti del sistema consortile ha fatto poi unโulteriore valutazione sui casi presentati. A scegliere i cinque super-premi รจ stato un comitato tecnico allargato, composto da Laura Badalucco dellโUniversitร IUAV di Venezia, Silvia Barbero del Politecnico di Torino, Claudia Chiozzotto di Altroconsumo, Barbara Del Curto del Politecnico di Milano, Clara Giardina dellโUniversitร di Bologna e Stefano Lavorini di ItaliaImballaggio.