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Il K parla italiano

di Cecilia
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Sono quasi 400 le aziende italiane della filiera plastica e gomma iscritte alla prossima edizione della fiera K, che si svolgerร  a Dรผsseldorf dal 19 al 26 ottobre 2022.

Alla piรน importante manifestazione mondiale del settore, come da tradizione, la compagine italiana sarร  seconda solo a quella dei padroni di casa e sarร  prevalentemente composta da imprese costruttrici di macchine, attrezzature, ausiliari e stampi, con piรน di 250 espositori in questo segmento, dei quali oltre la metร  aderenti allโ€™associazione di categoria Amaplast.

Le imprese italiane partecipanti offriranno ai numerosi visitatori professionali provenienti da tutto il mondo una panoramica completa della piรน avanzata tecnologia Made in Italy – dalle macchine per la trasformazione primaria alle attrezzature ausiliarie, dagli impianti per il recupero-riciclo agli stampi, alle apparecchiature a valle – realizzata in base ai principi di Industria 4.0, con soluzioni per lโ€™interconnessione, lโ€™efficientamento energetico, la manutenzione predittiva.

Amaplast sarร  presente al K con uno stand istituzionale (pad. 16, n. A56), per accompagnare le aziende italiane espositrici, fornire riferimenti sullโ€™industria di settore, distribuire la rivista MacPlas e promuovere la diciannovesima edizione di PLAST (Milano, 5-8 settembre 2023), la cui organizzazione entrerร  nel vivo proprio dopo la mostra tedesca. Nel frattempo, sono giร  30mila i metri quadri confermati dagli oltre 600 espositori sinora iscritti.

Piรน del 70% della produzione italiana di macchinari per plastica e gomma รจ destinata allโ€™export e peraltro proprio la Germania รจ da decenni il primo mercato assoluto di destinazione (nonchรฉ primo partner anche allโ€™import), sia per quanto riguarda le forniture ai clienti finali sia per quelle, costituite perlopiรน da ausiliari, componenti e stampi, destinate a completare impianti complessi costruiti da grandi marchi tedeschi, confermando cosรฌ il loro apprezzamento per la tecnologia italiana. Nel 2021, lโ€™export di settore verso la Germania ha sfiorato un valore di 380 milioni di euro (quasi il 13% del totale), con un incremento di dieci punti rispetto al 2020.

Lโ€™intera Unione Europea lo scorso anno ha assorbito il 45% delle esportazioni italiane del comparto; a seguire il Nordamerica, con il 17% e lโ€™Estremo Oriente, con il 12%.

Nel complesso, in base ai risultati emersi dalla seconda edizione dellโ€™Indagine Statistica Nazionale, svolta del Centro Studi MECS-Amaplast, lโ€™industria italiana costruttrice di macchine per plastica e gomma รจ costituita da oltre 400 aziende (con 13.900 addetti), che nel 2021 hanno generato un fatturato di oltre 4 miliardi di euro, in crescita di dodici punti sul 2020.

Al quadro riferito al 2021 si aggiungono gli indicatori relativi primo semestre 2022, in base allโ€™indagine congiunturale di Amaplast. Rispetto allo stesso periodo del 2021, gli ordini risultano in aumento del 10% e il fatturato del 14%, in primo luogo alla luce del buon andamento del mercato interno. Le attese per il terzo trimestre sono ancora di segno positivo, grazie soprattutto alle vendite e alle commesse realizzate allโ€™estero, anche se non mancano ovviamente le preoccupazioni legate al contesto politico ed economico, italiano e internazionale.

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