Convegni, tavole rotonde e una mostra dedicata allโuso creativo dei rifiuti plastici tra le proposte
PLAST 2023, in programma dal 5 allโ8 settembre presso i padiglioni di Fiera Milano a Rho, sarร anche lโoccasione per partecipare a eventi collaterali, convegni, momenti di approfondimento e networking focalizzati sui temi protagonisti della fiera: innovazione, circolaritร , sostenibilitร e risparmio energetico.
Si parte il 5 settembre alle 10.00 con il convegno inaugurale proposto da The Innovation Alliance dal titolo “La sostenibilitร 5.0 della plastica: scenari ed evoluzioni dalla produzione al fine vitaโ previsto in Sala Martini al Centro Congressi ingresso Sud.
Dalle 15.00 alle 17.00 in Sala Convegni Pad.24/A01, si parla di โSostenibilitร tra opportunitร di business e obblighi di sistema: esperienze a confrontoโ, promosso da Ambiente spa dove si affronta il rapporto fra attivitร economica e cura della sostenibilitร per migliorare l’appetibilitร sul mercato con le testimonianze di Amut, Gefit e Gefran.
Il 6 settembre, alle 10.00 si parte con “La circolaritร della plastica: opportunitร industriali, innovazione e ricadute economico-occupazionali per lโItalia” promosso da Amaplast, Unionplast e PlasticsEurope Italia, con The European House Ambrosetti.
Sempre alle 10.00, in sala Scorpio, si parla di “Polimeri per un’innovazione sostenibile” con Cesap e IIP – Istituto Italiano dei Plastici. Si discuterร di come provare a innovare attraverso una oculata scelta dei materiali, delle modalitร per conoscere la provenienza e le caratteristiche dei materiali da fine vita o scarto industriale impiegati e degli strumenti piรน diffusi per qualificare il prodotto.
Nel pomeriggio รจ la volta del MADE Competence Center che propone un approfondimento sulle opportunitร di finanziamento per le imprese, di cui si parla dalle 15:00 alle 16:00 al Padiglione 24/A01 โ Sala Convegni.Lโevento รจ lโoccasione per raccogliere informazioni sulle modalitร di accesso ai 14 milioni di euro a fondo perduto di cui dispone MADE4.0, in quanto soggetto attuatore del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il 7 settembre, ore 10.00-12.00 presso il Centro Congressi – Sala Aries, si terrร Thinking Additive – Come il pensiero, la comunicazione e l’approccio additivo condizionano la produzione industriale, evento organizzato da 3NTR e PROMIX.
Sempre il 7 settembre, รจ la volta di I materiali del futuro e le tecnologie dei Plasmi: una scelta green, in programma alla mattina, ore 10.00-13.00 e al pomeriggio 15.00-18.00 nel Centro Congressi โ Sala Scorpio. Durante il convegno verrร illustrata la tecnologia del plasma insieme ad alcuni case history nei settori della plastica, gomma e metalli. Lโevento รจ promosso da Plasmapps.
Nella stessa giornata, presso il Padiglione 24/A01 – Sala Convegni dalle 14:30 alle 15:30 รจ la volta di Innovazione e sostenibilitร nei materiali compositi. Il seminario รจ lโoccasione per una panoramica aggiornata su normative e progetti per la sostenibilitร dei compositi e sulle nuove tecnologie alla presenza di esperti di Assocompositi, Politecnico di Milano, Universitร del Salento.
Nellโultima giornata di manifestazione, lโ8 settembre, ore 10:00-12:00 nel Padiglione 24/A01 – Sala Convegni si parla di Materie plastiche e ambiente: inizio vita o fine vita? Bioplastiche e riciclo organizzato da INSTM – Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali. Nel corso del convegno dopo una breve panoramica sui vantaggi ambientali del riciclo e dellโuso di polimeri bio-based, verranno affrontati i temi del riciclo meccanico, delle bioplastiche e del riciclo organico dei polimeri biodegradabili.
Infine, sempre lโ8 settembre, ore 11.00-13.00 presso il Centro Congressi – Sala Scorpio, รจ la volta di Unificazione delle materie plastiche. Quale sarร il futuro? organizzato da Uniplast.
Altra particolaritร della triennale sarร lโimmancabile presenza di Art & Plastics, unโarea dedicata allโarte collocata in uno scenario tecnologico e avveniristico, presso i padiglioni 13 e 15.
Con Plastica DโArtista a cura di Pina Inferrera, lo stand D02 รจ idealmente suddiviso in tre parti: al centro delle light box con delle foto, stampate su backlit, che rappresentano immagini di una fantastica natura riflessa con lโintento di sensibilizzare al rispetto della natura e dellโambiente. Ai lati โNatura Alteraโ unโinstallazione con quindici pomodori giganti in polietilene riciclabile grazie alla collaborazione di XM-Tech, Poliplast e Rotoplastic ideati nel 1998. Infine โVestire lโarteโ, serie nata nel 1993, con abiti-scultura realizzati con gli scarti plastici, che vede oggi borse e accessori prodotti in materiale rigenerabile, PVC pressato e scaldato ad alta frequenza, con la collaborazione di Pressed Materials srl e Harol srl.
Allo stand D12 รจ la volta dellโartista pop Lady Be, che presenta a Plast Arte di Plastica, il Valore del Riciclo, espressione di riciclo Pop, realizzato con oggetti popolari di uso quotidiano. La tavolozza viene sostituita da oggetti e frammenti di plastica suddivisi per colore, che sulla tavola danno forma ai soggetti dei suoi quadri con un forte messaggio sulla sostenibilitaฬ ambientale.
Con Scaglie Party Mutazioni di un materiale inedito nellโArte di Silvia Fubini e Ornella Rovera con la collaborazione di Daniela Fresco, allo stand C11 i visitatori possono godere di una serie di lavori inediti – fotografie, lightbox e sculture – che prendono ispirazione da PETALO, PET riciclato fornito dalla Dentis Recyling Italy, che si presenta con piccole scaglie colorate che le artiste utilizzano per le proprie opere realizzate anche per mezzo di NEWLIFE FR, un filato ecosostenibile high tech 100% riciclato realizzato dal gruppo Sinterama di Biella e ottenuto da scaglie di bottiglie di plastica.
Al padiglione 15, stand A01, infine, Arte da mangiare mangiare Arte e MAF – Museo Acqua Franca presentano โLe avventure fra arte e design di topylabrysโ. Lโartista, al secolo Ornella Piluso, torna a PLAST con una nuova ricerca sui materiali plastici, indagine che da 50 anni prosegue a cavallo fra Arte e Design con inedite sperimentazioni realizzate su materiali di seconda scelta e scarto forniti dallโazienda Slide. Per la sezione design, in collaborazione con lโazienda Visione Olfattive di Silvio Pella, lโartista presenta le โarchitetture olfattiveโ una sperimentazione che indaga possibili sinergie fra la forma dei materiali plastici e lโolfatto.