In risposta a questa tendenza, Mackle Petfoods, azienda nordirlandese con oltre 50 anni di storia, ha deciso di avviare una nuova linea automatizzata per il packaging delle cosiddette “pouches”, confezioni leggere, pratiche e riciclabili, capaci di proteggere il prodotto durante il ciclo di sterilizzazione e stoccaggio, ma complesse da gestire nei processi industriali a causa della loro natura multistrato ed estremamente flessibile.
La sfida del packaging in buste flessibili
Per Mackle, la gestione delle pouches rappresentava una sfida sia tecnologica che produttiva: un processo interamente manuale, ad alta intensità di manodopera e soggetto a errori di posizionamento, orientamento e rischio di contaminazione.
Le buste, realizzate in BOPP multistrato con lamina di vetro, richiedono infatti un confezionamento con tolleranze di ±1 mm per inserirle in cassette formato smart (400×600 mm), ottimizzando lo stoccaggio e l’ulteriore incartonamento dei prodotti multigusto.
“Le pouches sono un prodotto completamente nuovo e davvero interessante per il mercato”, spiega Gareth Rogers, Head of Engineering Mackle Petfoods. “Si tratta di un formato che necessita di massima cura nella gestione del prodotto. Produrre cibo per animali di alta qualità significa far funzionare la linea alla massima velocità ed essere il più efficienti possibile”.
Viste le necessità e vista anche la crescente pressione normativa europea verso il packaging monomateriale, l’esigenza di ridurre gli sprechi e di garantire un’elevata qualità igienico-sanitaria, Mackle ha cercato partner tecnologici in grado di automatizzare il processo, aumentare la produttività e azzerare i difetti di confezionamento. Da qui la scelta di affidarsi a Clevertech e OMRON.
Robot Delta, sistema di visione e controllo integrato
La collaborazione fra Clevertech, specialista in integrazione di automazioni per FMCG, e OMRON, ha portato allo sviluppo di un sistema “chiavi in mano” per Mackle Petfoods basato su sistemi di visione, robot Delta e controllo PLC avanzato.
L’architettura della nuova linea ha così previsto:
- Sistema di visione intelligente: telecamere FH-T a colori da 3,2 MPixel, con illuminazione dedicata per riconoscere orientamento, posizione e grafica delle pouches nonostante umidità residua e riflessi.
- Robot Delta RX4-2166024: 2 robot articolati ad alta velocità, capaci di prelevare due buste per ciclo e inserirle nei singoli alveoli delle cassette con ±1 mm di tolleranza, grazie a teste di presa in Kevlar e 3D-printed, progettate per gestire forme e spessori variabili.
- Controllo integrato Sysmac: unità NJ5 a 16 assi e servoassistenze EtherCAT, inverter M1 per motion control, pannello HMI T20 e PC operatore Intel® Atom™ E3940, garantiscono sincronizzazione perfetta tra nastro pouches, trasportatori cassette e robotica.
Grazie alla co-ingegneria e allo sviluppo collaborativo, Clevertech e OMRON hanno superato sfide quali la sincronizzazione di velocità tra due nastri trasportatori, il riconoscimento affidabile di buste piegate o riflettenti e l’ottimizzazione del “footprint” della macchina per inserirla in uno spazio produttivo limitato.
La pouch è uno dei formati di confezionamento di cibo per animali più comuni, chiarisce Paolo Soliani, Regional Manager di Clevertech.
”La sfida è legata alla sua flessibilità.
Durante le varie fasi, può essere piegata, può muoversi e offre varie possibilità di inserimento di grafiche, il che significa che quando si va a processare, bisogna considerare i riflessi e come un sistema di visione può interagire con tale variabilità”.
Sulla scelta dei componenti chiave dell’automazione chiarisce Ettore Gastaldi, Key Account Manager F&C OMRON. ”Il nostro robot Delta permette alla linea di prelevare e posizionare le bustine nella posizione corretta, il sistema di visione, invece, gestisce le pouches con la massima cura: l’orientamento e la posizione di presa della confezione sono un aspetto critico, e la nostra tecnologia ci permette di farlo in modo estremamente affidabile. A tutto ciò si aggiungono i componenti hardware, ad esempio per muovere i nastri trasportatori, e una piattaforma software in grado di controllare e programmare l’insieme”.
Risultati: efficienza, qualità e sostenibilità
Dal go-live del progetto, avvenuto tra luglio 2024 e gennaio 2025, la linea automatica ha rivoluzionato il confezionamento delle pouches di Mackle Petfoods:
- Zero operatori dedicati allo pick & place, con un solo addetto che gestisce l’intera cella robotica
- Velocità di 135 pouches al minuto, con possibilità di raddoppiare la capacità in futuro grazie alla modularità del sistema
- Riduzione del footprint della linea del 30%, liberando spazio per una seconda fase di espansione
- Azzeramento dei difetti di posizionamento e orientamento, con un aumento di produttività stimato del 50% rispetto a una soluzione manuale
- Maggiore riempimento delle cassette (+40% rispetto ai vassoi tradizionali), grazie alla stratificazione ottimizzata a 6×4 alveoli e impilamento verticale, ottimizzando stoccaggio e incartonamento multigusto.
Inoltre, l’adozione di pouches monomateriale BOPP con laminazione ottica e l’attenzione a materiali certificati per il riciclo anticipano le nuove normative UE sul packaging sostenibile, confermando l’impegno di Mackle verso un modello di produzione circolare.
Un futuro di automazione e flessibilità
La partnership tra Mackle Petfoods, Clevertech e OMRON dimostra come l’innovazione in ambito packaging – con robot Delta, sistemi di visione e controllo Sysmac – possa trasformare una sfida di prodotto in una leva competitiva di efficienza e qualità.
“Nel mercato del pet food, dove la segmentazione in formati singoli e multigusto richiede soluzioni agili, la cella robotica di Mackle rappresenta un esempio virtuoso di automazione «su misura», capace di coniugare velocità, precisione e sostenibilità”, spiega Gareth Rogers di Mackle Petfoods, sottolineando il contributo decisivo del sistema di visione e del robot Delta: ”Volevamo automatizzare un processo completamente manuale così da migliorare efficienza, produttività, ma anche rendere le nostre attività a prova di futuro.
Finora siamo in grado di gestire fino a 135 bustine al minuto ma il sistema è stato progettato in modo da poter raddoppiare questa capacità in futuro”.
Con tassi di crescita e normative sempre più stringenti, innovazioni come questa delineano la strada per un settore in forte evoluzione, dove la flessibilità produttiva e il rispetto dell’ambiente diventano driver fondamentali per il successo.