In una timeline di evoluzione tecnologica dal 1969, anno dello sbarco sulla luna, ad oggi compare a metà strada l’introduzione della tecnologia VSD (azionamenenti a velocità variabile) per i compressori d’aria.
Era il 1994 quando Atlas Copco, pioniere nell’esplorazione di questa nuova tecnologia, ha introdotto sul mercato il primo compressore VSD. Successivamente, nel 2013, è nata la tecnologia VSD+ di Atlas Copco, per garantire ai propri clienti affidabilità, risparmi energetici e aumento della produttività. Attualmente le nuove tecnologie VSD di Atlas Copco permettono di ridurre in modo efficace il consumo energetico e abbattere il costo medio del ciclo di vita di un compressore del 22%.
La tecnologia a velocità variabile VSD+ di Atlas Copco soddisfa la richiesta di aria regolando automaticamente la velocità del compressore in modo che l’aria compressa erogata corrisponda esattamente al fabbisogno necessario in ogni momento. Grazie all’innovativo design del motore a magneti permanenti interni (iPM) con efficienza IE5, la serie GA VSD+ offre un risparmio energetico medio del 50% e una riduzione media del 37% dei costi del ciclo di vita complessivo del compressore. Offre inoltre fino al 12% in più di portata di aria libera (FAD) per garantire al cliente prestazioni ed efficienza superiori.
Dal 2013 Atlas Copco garantisce tranquillità ai suoi clienti in termini di vita utile del compressore, risparmi energetici e produttività aziendale: “il mare della tranquillità” esiste anche sulla terra.